I casi di influenza aviaria si stanno diffondendo nel mondo,   l’influenza aviaria può essere letale per l’uomo,   altri nuovi casi si sono registrati nel 2025   il ceppo influenzale H5N1 si sta diffondendo molto lentamente.  Oltre l’Italia sono stati segnalati altri 17 stati,  un po  sparsi per il continente compreso Canada e Stati Uniti.

In data 26 settembre 2024, è stato confermato il primo caso di l’influenza aviaria e la malattia di Newcastle, i sintomi si presentono in modo aggressivo il patogeno ( H5N1 ) riconosciuto dai volateli,   l’infezione del virus è stata identificata in alcune specie di volateli,  come polli da allevamento e mucche.

Il patogeno influenza aviaria H5N1

Per il dettaglio sulle specie coinvolte e localizzazione, si rimanda al documento “Positività nei selvatici in Italia” e “Mappa focolai.

Il Centro di referenza nazionale (CRN) Ha identificato il virus  negli allevamenti di pollame,   che sono stati i principali gruppi colpiti dall’H5N1 nell’attuale epidemia. Gli Stati Uniti hanno registrato già 36 casi di persone infette dal virus,   la vera preoccupazione e quella della diffusione mondiale .

16 casi identificati in California

In California   sono stati  individuati 16 casi,   adesso la preoccupazione più grande e la diffusione . sette dei quali sono stati diagnosticati nella settimana    conclusasi del  20 ottobre.  A Washington   sono  stati  segnalati altri 6 casi,    Sebbene vengano segnalati sempre più casi, i funzionari non hanno ancora trovato alcun esempio di diffusione del virus tra le persone. Gli esperti ribadiscono che l’H5N1 rimane una preoccupazione di basso livello finché non lo fa.

Le misure di controllo generali e specifiche nelle zone di protezione e di sorveglianza sono state implementate come previsto,   al momento non ci sono tante preoccupazioni in Italia.

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